La mattina del 8 Febbraio sono iniziati i lavori di demolizione di quello che resta del ponte Morandi di Genova, crollato la mattina del 14 Agosto 2018 sotto un intenso temporale estivo.
E’ stata una cerimonia alla quale hanno partecipato molte autorità dello stato: il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, il governatore della regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci.
Dopo la demolizione inizierà subito la costruzione del nuovo ponte, che dovrebbe essere concluso entro l’aprile del 2020.
Genova nei mesi seguenti il crollo del ponte ha dovuto sopperire in maniera drammatica all’assenza di un collegamento con il ponente (Francia), con ripercussioni economicamente incalcolabili… Per non parlare che il dramma del crollo del ponte ha avuto ripercussioni anche a livello di immagine Mondiale.
Un evento catastrofico che ha messo in dubbio anche il sistema della concessione del servizio autostradale con il quale lo stato concede ad una precisa azienda i lavori, i servizi e le responsabilità di tutto… In un primo momento il Governo aveva rinnegato la concessione per i successivi anni ad Atlantia S.p.a., società che si occupa da anni delle Autostrade e di altre infrastrutture italiane, quali gli aeroporti.
In effetti qualcosa non torna se si visionano alcuni numeri riguardo il servizio autostradale italiano paragonato a quello degli altri paesi europei. E ci si domanda se il servizio offerto sia proporzionato al costo pagato…:
COSTO PEDAGGIO AUTOSTRADALE NEI PAESI EUROPEI:
PORTOGALLO: Gratis
ESTONIA: Gratis
FINLANDIA: Gratis
ANDORRA: Gratis
GERMANIA: Gratis
DANIMARCA: Gratis
PAESI BASSI: Gratis
SVEZIA: Gratis
ISLANDA: Gratis
LUSSEMBURGO: Gratis
BELGIO: Gratis
SVIZZERA: 40 franchi tutto l’anno (circa 35 euro)
AUSTRIA: 26€ per due mesi
BULGARIA: 15€ al mese
SLOVENIA: 30€ al mese
POLONIA: 1,2cent al km
FRANCIA: 4cent al km
ITALIA: 5cent al km
CROAZIA: 5cent al km
SPAGNA: 7cent al km